Di principesse e abusi

Una fotografa presenta i problemi del mondo – cedendo la parola alle principesse Disney

Quando Shannon Dermody ha visto il disegno di una principessa maltrattata e la domanda “Quando ha smesso di trattarti come una principessa?”, la sua vita è cambiata. «Mi ha fatto riflettere» dice Shannon.
Di Sophia Schirmer

La 20enne americana studia fotografia all’Antonelli Institute di Philadelphia e concluderà gli studi il 20 maggio. Per la scuola ha dovuto fotografare una serie di nove soggetti, con la massima libertà in termini di temi raffigurati: l’unica indicazione era che le foto seguissero un filo conduttore.

Prima di quel progetto Shannon, aveva realizzato soprattutto ritratti e foto di matrimoni. Ma da tempo ormai nutriva il desiderio di fare qualcosa di potente e di forte. «Era il momento giusto».

Quindi si è messa all’opera, ha scritto quello di cui aveva bisogno e come sarebbero dovute apparire le foto: disposizione, trucco, capelli, location, luci. Ha portato avanti l’idea della principessa malmenata e ha inserito altri caratteri e problematiche: stupro, prostituzione, dipendenza da alcol, droghe e nicotina, violenza della polizia e violenza domestica, suicidio e inquinamento. Il tutto realizzato con le principesse Disney: Cenerentola, la bella addormentata nel bosco, Biancaneve e Raperonzolo.

«Volevo richiamare l’attenzione su questi problemi» dice Shannon. «Spesso chi vive queste situazioni si sente solo, pensa che gli altri non li vedano. Voglio far loro capire che io non sono così». Il suo obiettivo è che la gente veda cosa succede, che provi delle sensazioni – che sia anche solo rabbia.

E funziona: su Facebook le foto di Shannon hanno ricevuto migliaia di like, centinaia di utenti hanno lasciato un commento – tra cui fan della Disney, amanti di arte e diretti interessati. Un’utente ad esempio ha scritto sotto la foto di Merida: «Sono un’eroinomane. Sono pulita da quattro mesi e la mia vita è cambiata per il meglio. Questa immagine è così forte. Mi ricorda dove potrei essere se non fossi pulita».

Che le foto siano così impressionanti dipende soprattutto dal contrasto tra il mondo sfavillante e al contempo sterile della Disney che tutti conosciamo e i temi su cui spesso si sorvola. E potrebbero esserci tranquillamente altre foto: l’anoressia, ad esempio, il cambiamento climatico o la depressione.


«Eine Fotografin macht auf die Probleme der Welt aufmerksam – mit Disney-Prinzessinnen», Bento, 18 maggio 2017

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