A Bamako, capitale del Mali, ogni due anni si tiene una mostra fotografica organizzata dal governo e dall’Institut Français. La biennale, aperta fino al 31 gennaio 2018, presenta al grande pubblico gli artisti più promettenti del continente africano.
Categoria: arte
Un’orca a testa in giù
Le linee di Nazca, nel sud del Perù, sono tra i monumenti terrestri più misteriosi del pianeta. Un’immagine di recente (ri)scoperta potrebbe gettare una nuova luce sulla loro nascita. Ci racconta il perché Berthold Seewald sulle pagine del giornale tedesco Die Welt.
Il marmo della discordia
Sono anni ormai che la Grecia chiede alla Gran Bretagna di restituirle delle opere d’arte sottratte dall’Acropoli di Atene da uno scozzese un paio di secoli fa. Ora, con la Brexit, questo contenzioso sembra essere finalmente giunto a una svolta definitiva (o quasi). Ci spiega perché un articolo di Karsten Seibel per Die Welt.
La moda e il mantello dell’invisibilità
Un abito realizzato a partire dalle proteine del latte, un cappotto che reagisce all’inquinamento dell’aria, un “mantello dell’invisibilità digitale”: moda e tecnologia si incontrano a Parigi in una mostra che unisce poesia e pragmatismo. Un articolo di Anne-Laure Mondesert per Le Soleil.
Mangi o scatti?
Fotografare il cibo non è una tendenza nata con Instagram, come spiega un recente volume illustrato, Visual Feast. L’autrice, Anja Kuznetsova, racconta perché il cibo è così affascinante in un’intervista di Katharina Cichosch.
Di principesse e abusi
Shannon Dermody ha trovato un modo di rappresentare temi forti, come stupro, violenze domestiche e suicidi, di modo che sia impossibile distogliere lo sguardo: cedere la parola a Cenerentola, Biancaneve e Raperonzolo. A mostrarci il suo lavoro, la redazione di Bento.
Ninety-nine clicks – Una biennale di foto
La Biennale d’Arte di Venezia, appuntamento artistico imperdibile, torna a ispirare i visitatori dal 13 maggio al 26 novembre. Reuters ci mostra uno scorcio di questa 57° edizione, di cui vi proponiamo anche noi un piccolo assaggio nella nostra consueta rassegna domenicale.
Ninety-nine clicks — faccia da menù
Menu è un progetto fotografico del cuoco Robbie Postma e del fotografo Robert Harrison che punta a rappresentare gli elementi base di un menu in maniera del tutto originale. Impressionante? Senza dubbio. Invitante? Chissà…
Il palazzo del postino
Definirlo solo un postino è limitante: Ferdinand Cheval era in primo luogo un sognatore. E dal suo sogno è nato un mondo fatato di roccia e cemento, che avrebbe lasciato basito anche Picasso. Un articolo di Danny Kingiel per Der Spiegel.
L’uomo che sussurrava (nudo) ai cavalli
Ci sono diversi modi di immortalare la natura in fotografia. Per Nick Turner il modo è uno solo: riprenderla così com’è, nuda e pura. E questo vale non solo per la natura, ma anche per se stesso. Un articolo di Julia Haase per Die Welt.
Ninety-nine clicks — arte senza gambe
Nello speciale fotografico di questa settimana, vi mostriamo Mari Katayama, una bella ragazza giapponese che dopo l’amputazione di entrambe le gambe a soli nove anni ha trasformato il proprio corpo in un’installazione vivente. Quello che la testa pensa, le protesi dipinte trasformano in arte, tela e cornice.
Il ritratto della sifilide
Che la Monna Lisa avesse la sifilide? Per quanto sconcertante, questa teoria avanzata da Jonathan Jones su The Guardian sembra non fare una piega…