L’amore, effervescenza chimica

La nuova Scuola Neuroscientifica dell’Amore, che ha aperto i battenti in Spagna, non offre corsi pratici, solo moduli incentrati sui lavori dell’americana Helen Fisher per sezionare i meccanismi scientifici dell’amore e rendere gli studenti «esperti razionali in seduzione». Un articolo di Paul Molga per Les Echos.

Di principesse e abusi

Shannon Dermody ha trovato un modo di rappresentare temi forti, come stupro, violenze domestiche e suicidi, di modo che sia impossibile distogliere lo sguardo: cedere la parola a Cenerentola, Biancaneve e Raperonzolo. A mostrarci il suo lavoro, la redazione di Bento.

No alcol, no party

Notti analcoliche detox a base di frullati vegetali? Oliver Rasche, giornalista di Welt, non ci sta. Perché una festa non è un modo per ostentare la propria funzionalità, la festa è libertà!

Tecnologia fa rima con nomofobia?

Dipendenti dal telefono. Lo siamo tutti, più o meno. Bisogna però capire fino a che punto, e se è il caso di preoccuparsi. L’uso eccessivo dello smartphone e le angosce che ne derivano sono alla base della nomofobia, di cui ci parla Romain Gueugneau su Le Monde.

Uno spuntino irresistibile

La geofagia, l’abitudine di mangiare la terra, è una pratica ancestrale dell’uomo diffusa in molte zone del mondo. Perché si mangia l’argilla, e quali sono le conseguenze sulla salute? Un articolo di Anna Kerber e Violetta Kuhn pubblicato sul Neue Zürcher Zeitung.

Spyware anti-corna

La tecnologia rende estremamente facile essere infedeli. D’altro canto, però, esistono decine di app, siti e spyware con cui beccare il traditore con le mani nel sacco. A raccontarceli e a commentarne legalità ed eticità, Angelina Chapin per il Guardian.

A tutti i maniaci del telefono

Controllate il telefono ogni 30 secondi? Non andate a letto senza lo smartphone al vostro fianco? Avete crisi isteriche se non ci sono notifiche sui social? Non temete: esistono delle soluzioni pensate proprio per voi. Ce le racconta Conor Dougherty per il New York Times.