Apparire stanchi può mettere a repentaglio la vita sociale: lo dicono i ricercatori
Chi dorme poco risulta meno attraente, meno in salute e meno disponibile alle interazioni sociali, come dichiara uno studio psicologico.
Di Ian Sample
Dimenticatevi pallore, rughe e occhi iniettati di sangue: non dormire danneggia la vita sociale, oltre che l’aspetto. Lo dicono i ricercatori.
Gli psicologi hanno scoperto che chi dorme troppo poco risulta meno attraente e meno in salute rispetto a quando si gode un completo riposo; viene anche considerato meno interessante in termini di interazioni sociali.
L’aspetto smunto e slavato di chi non dorme abbastanza potrebbe incoraggiare gli altri a stare alla larga: del resto, gli esseri umani hanno imparato già da millenni a tenersi a distanza dai compagni malati nella savana, per evitare il contagio.
Un’aria tirata non è abbastanza ad allontanare la gente, come hanno scoperto gli scienziati. «Se qualcuno sembra meno sano è probabile che non ci si avvicini a lui» ha dichiarato Tina Sundelin, del Karolinska Institute di Stoccolma. «Questo però non spiega la riluttanza a socializzare con lui. È solo uno dei fattori, non tutto il quadro.»
Un’enorme quantità di ricerche ha permesso di raccogliere moltissime buone ragioni per tenersi alla larga da chi è in carenza di sonno. Una seria mancanza di sonno può rendere la gente meno ottimista e meno socievole, e ridurne l’empatia. Si diventa meno bravi a comprendere ed esprimere emozioni e più inclini ad avere incidenti. E come se non bastasse, la perdita di sonno rende la gente più irritabile. Come dice Sundelin, «se è evidente che qualcuno non ha dormito la notte prima, l’idea è che non saranno dell’umore migliore per fare conversazione».
Di primo acchito, tenere a distanza le persone che hanno dormito poco può sembrare una cattiveria inutile. Ma, come precisano i ricercatori, rimanere soli può essere proprio quello di cui hanno bisogno per riprendersi dalla carenza di sonno.
Sulla rivista Open Science della Royal Society, Sundelin e i suoi colleghi raccontano di aver fotografato 25 persone dopo due notti di sonno regolare e dopo due notti in cui avevano accumulato solo quattro ore di sonno. Poi hanno chiesto a 122 altri soggetti di valutare le foto in termini di avvenenza, salute, sonnolenza e affidabilità.
Un paio di notti di sonno insufficiente non avevano effetto sull’affidabilità percepita, ma i valutatori si sono detti restii a socializzare con chi era in carenza di sonno e li reputavano meno attraenti, meno in salute e, ovviamente, più assonnati.
Gli effetti della perdita di sonno sulla percezione sociale di sé sono ridotti. Dormire quattro ore a notte per due notti consecutive porta solo a una riduzione del 4% nell’attrattiva sociale, secondo lo studio. Più importante della quantità di sonno effettiva, è importante quanto la gente sembri stanca. I valutatori si dichiaravano per il 20-30% meno inclini a socializzare con chi aveva un aspetto particolarmente stanco, rispetto a chi appariva più sveglio. «Se vuoi uscire e divertirti, forse non è il caso di farsi accompagnare da qualcuno che ha l’aria addormentata» ha detto John Axelsson, a capo del team di ricerca.
Lo studio si basa sui precedenti lavori di Axelsson e colleghi del Karolinska Institute. In uno di questi, il team ha identificato i segni rivelatori della carenza di sonno studiando un gruppo di persone che dopo cinque ore di sonno erano rimaste sveglie per 31 ore. Hanno scoperto una lunga lista di indizi sul viso: palpebre calanti, cerchi scuri sotto gli occhi, pelle più pallida, un maggior numero di rughe e angoli della bocca curvati all’ingiù.
«La perdita di sonno ha un impatto sul giudizio della gente, quindi non sarebbe una cattiva idea fare del sonno una priorità» ha detto Axelsson. «Ma non occorre preoccuparsi troppo. Gli effetti non sono smodati. Non è che nessuno vuole stare con te solo perché hai dormito troppo poco».
Ian Sample, «Looking tired can harm your social life, say researchers», The Guardian, 17 maggio 2017