Attenti allo zar

«Le probabilità che Putin invada l’Ucraina intera o i Paesi baltici sono basse, ma entrambi gli scenari non sono da escludere». Autore di questa poco incoraggiante affermazione è Thomas L. Friedman, che per il New York Times ha cercato di prevedere le prossime mosse dello zar Vladimir Vladimirovič.

La diplomazia di Sisifo

La guerra in Ucraina ha da poco riacquistato vigore, la regione del Donbas è la più colpita. La Germania sta provando in tutti i modi a ricucire lo strappo (enorme) tra Mosca e Kiev, ma gli sforzi sembrano vani. Si può parlare di fallimento? Frank Vermeulen spiega gli ultimi sviluppi per NRC Handelsblad.

Peggio di uno scaricatore di porto

La Repubblica Ceca ci insegna che uno scaricatore di porto può essere più fine e delicato di un politico. Per la precisione, di un capo di Stato. Il soggetto in questione è Milos Zeman, Presidente ceco, e Sascha Mostyn racconta per Die Tageszeitung le sue ultime uscite poco diplomatiche.

Altri muri da abbattere

A venticinque anni dalla caduta del Muro, i tedeschi sono riusciti a sradicare la guerra dalle loro menti, ma non dal resto del mondo. Resta quindi l’obbligo di impegnarsi anche oggi per gli ideali della rivoluzione pacifica. Queste le parole di Berthold Kohler sul Frankfurter Allgemeine Zeitung.

Russo incazzato a ore dodici

Come fare arrabbiare i russi? Bettina Seipp, giornalista del Die Welt, ci dà qualche pratico consiglio [spoiler: incredibile ma vero, potete farcela anche senza menzionare Putin].