Putin offende il mio intelletto (III)

«Non si parla nemmeno di guerra in Ucraina, ma di “scontri”, “conflitti”, “tensioni”, come se non ci fosse alcun aggressore, ma una baruffa tra pari, che non deve essere esacerbata dalle sanzioni occidentali. Si parla solo di “separatisti” e non di unità speciali russe con le loro armi ultramoderne».
Terza e ultima parte dell’intervista di Die Welt alla scrittrice tedesca Herta Müller.

Putin offende il mio intelletto (II)

«I soldati russi che muoiono per lui in Ucraina potrebbero anche non esserci. I tuoi familiari possono anche non averti pianto in pubblico, perché i morti vengono nascosti, negati. Non ci sono mai stati. È disumano.»
Prosegue l’intervista di Die Welt al premio Nobel per la letteratura Herta Müller