Vacanze, che angoscia!

Dopo averle attese per mesi e mesi, ecco finalmente arrivare le vacanze. Accantonato il lavoro, ci ritroviamo soli con noi stessi e con l’angoscia di divertirci a ogni costo, di gettarci nelle avventure più estreme, di non perdere nemmeno un secondo. Niente di più sbagliato, secondo Marlène Duretz, giornalista di Le Monde.

Mangi o scatti?

Fotografare il cibo non è una tendenza nata con Instagram, come spiega un recente volume illustrato, Visual Feast. L’autrice, Anja Kuznetsova, racconta perché il cibo è così affascinante in un’intervista di Katharina Cichosch.

Parola d’ordine: shelfie

La moda del momento su Instagram non è più riprendersi da ogni angolazione, ma bombardare di scatti… la libreria. Più è sistemata, ordinata, classificata, decorata e schedata, meglio è! A parlarci dell’ormai radicato shelfie, Piggy Frey per Le Figaro.

La Memoria non passa attraverso i selfie

«Fammi vedere le foto che mi hai fatto al campo». «Bella questa, la uso per il profilo Instagram». Sul treno da Dachau a Monaco ci due giovani turiste. Hanno appena visitato il campo di concentramento di Dachau. Cosa spinge la gente a mettersi in posa in un campo di concentramento per il proprio profilo social e a taggare le immagini con hashtag come #instacaust, #niceday o addirittura #yolocaust? Se lo chiede Miriam Dahlinger su Bento.

Casalinghe disperate (e islamizzate)

«Mancano tre giorni alla decapitazione… e non ho idea di cosa mettermi!» Si apre così lo sketch satirico “The Real Housewives of Isis”, diffuso dalla BBC il 3 gennaio. Applaudita quanto criticata, la parodia ha suscitato un fiume di reazioni, come spiega Luc Vinogradoff su Le Monde.

Il lato oscuro dell’oro verde

Impossibile da cucinare, brutto a vedersi, e grassissimo: tutto sembra deporre a sfavore dell’avocado. Eppure gode di una popolarità in crescita. Anne Waak per il Tagesanzeiger ci racconta il lato oscuro di questo frutto trendy, vegano, ma decisamente problematico.

Ninety-nine clicks — mostri in metro

La metropolitana di New York ospita creature davvero strane. Ma, armato solo di un iPad e della sua immaginazione, l’artista Ben Rubin mette in luce gli altri mostri pendolari, quelli che normalmente non vediamo aggirarsi per la città che non dorme mai.

Libri da colorare… per adulti

L’adult colouring è una nuova tecnica per combattere lo stress. Gli strumenti? Pastelli, matite e… libri da colorare. Ce ne parla la redazione di Die Welt.

#A4waist

L’ennesima, stupida standardizzazione del corpo femminile si chiama “Paper Waist Challenge”. Una tendenza che denuncia Bianca Xenia Mayer su Bento, portale tedesco affiliato a Die Welt.

Pochi ma buoni

Instagram? Facebook? Vagonate di amici e svariati complessi di inferiorità. E allora qualcuno ha pensato: perché non limitare il numero degli amici virtuali? Eva de Valk per NRC racconta la nascita dei social media “per pochi intimi”.