Aria fresca vendesi

È iniziato tutto come uno scherzo, ma oggi c’è davvero chi spende una fortuna per comprare aria fresca appena imbottigliata. Alex Moshakis spiega dalle pagine del Guardian come l’inquinamento globale abbia alimentato questa moda effimera.

Gassificato? No, grazie

In Russia l’alcol è una cosa seria: di fronte alle molteplici contraffazioni di champagne e cognac che indeboliscono il mercato e portano sulle tavole dei russi alcolici di scarsa qualità, il vice primo ministro Alexander Khloponin ha incaricato ispezioni a tappeto. L’intenzione è quella di concludere tutti i controlli prima di Capodanno, per un 2018 all’insegna dell’alcol più pregiato. A descriverci la situazione, il giornale di San Pietroburgo Izvestija.

Le donne saudite scendono in curva

Sotto la direzione del giovane principe ereditario Salman, l’Arabia Saudita osa infrangere un altro tabù: dal 2018 sarà consentito l’accesso alle famiglie in tre stadi cittadini. Sulle pagine della Neue Zürcher Zeitung Christian Weisflog analizza il processo di liberalizzazione del Paese.

Aree protette sotto attacco

Estrazione mineraria, allevamento e pesca devono avere la priorità: ecco perché il governo statunitense pensa di ridurre lo spazio destinato a sei riserve naturali così da renderle più redditizie. Un articolo di Carolin Wahnbaeck per Der Spiegel.

Professione: scaccia-amanti

«Nel mondo di oggi, una donna divorziata è come una macchina di seconda mano: una volta guidata, non vale che una frazione del suo valore originario». Un uomo di seconda mano, invece, è come un immobile rimodernato: «Il suo valore cresce». Parola di Yu Ruojian, che di professione fa lo scaccia-amanti. Un articolo di Jiayang Fan pubblicato per il New Yorker.

Il museo dei fiaschi (non di vino)

Ci sono fiaschi cocenti, ma anche idee che avrebbero potuto rivoluzionare un intero settore economico. Per ogni invenzione riuscita, ce ne sono nove fallite. Sono i piccoli brutti anatroccoli di cui nessuno parla mai. Samuel West ha deciso di metterli finalmente in mostra nel Museum of Failure della Svezia. Ce lo descrive Anne-Françoise Hivert per Le Monde.

L’autismo può fare business

In Francia, la situazione occupazionale dei soggetti affetti da autismo è deplorevole. Eppure molti sarebbero un vero e proprio asso nella manica per le aziende. Un articolo di Aurélie Franc per Le Figaro.

Destra e sinistra, concetti superati

A meno che stiate dando indicazioni stradali o che stiate insegnando ai bambini come allacciarsi le scarpe, è davvero ora di considerare l’idea di smetterla di usare i termini “destra” e “sinistra”. Parola di Michael Short, giornalista dell’australiano The Age.

Lezioni di felicità. E tasse.

Scacchi ed equitazione già ci sono; c’è perfino il corso di “felicità”. Ora nelle scuole si vorrebbero proporre lezioni di “alimentazione”. Qual è il senso di queste nuove materie? Se lo chiede Lisa Becker nel Frankfurter Allgemeine Zeitung.

Apatia “made in FB”

C’è qualcosa di peggio degli inutili post di Facebook: gli inutili post di Facebook che si convincono di essere importanti. E allora togli l’amicizia a chi ti dà ragione, circondati di contestatori e sovverti l’ordine dall’interno. La ricetta anti-apatia di Facebook firmata Romesh Ranganathan è tratta dal Guardian.

Il Paese invisibile

Provate a prendere un mappamondo e a chiedere a chiunque di indicarvi l’Indonesia: gesti vaghi, scrollate di spalle, sbalordimento. L’Indonesia, dice Elizabeth Pisani sul Guardian, è un Paese invisibile.

Mind the map

La mind map, o mappa cognitiva, è un intenso lavoro di riflessione e approfondimento: si inserisce il tema principale al centro della mappa e ci si serve dei suoi rami per mettere in luce tutto quanto sia collegato ad esso. Uno strumento prezioso, insomma, che secondo Amandine Seguin e Le Figaro è l’ideale per gestire la propria carriera lavorativa.