Adotta un embrione (24enne)

La piccola Emma Wren si è fatta attendere: il suo embrione è rimasto congelato 24 anni in una clinica della fertilità prima che arrivasse la coppia giusta. A separarla dalla madre adottiva, ci sono poco meno di due anni. Questo articolo del giornale tedesco Die Welt mostra cosa è in grado di fare l’industria della fertilità.

Filastrocche antivegane addio

Vi siete mai chiesti quanto sia ostile agli animali il patrimonio di canzoni per bambini? La domanda sorge spontanea dopo che la città tedesca di Limburg ha bandito un pezzo in particolare dal repertorio campanario del palazzo municipale. Ce lo racconta Marcel Reich per Die Welt.

Bambini in gabbia

Un bimbo dietro le sbarre ha un effetto quanto meno sconcertante. Eppure negli Stati Uniti avevano brevettato una “gabbietta per bambini portatile”. E le madri che vi mettevano i propri figli erano animate dalle migliori intenzioni. Davvero. Un articol di Solveig Grothe per Der Spiegel.

Un culto perverso

Nell’epoca in cui ideologia politica, romanticismo e Dio stesso sembrano superate, il nuovo culto sembra essere quello per i bambini. Ma che fare quando si perde la fede? Un editoriale di Tim Lott per il Guardian.

Le mani parlano

Insegnare la lingua dei segni a bambini non sordi? Un valore aggiunto per il loro apprendimento. Secondo diversi studi, i bambini che usano la lingua dei segni fin dai primi mesi di vita parlano prima e meglio degli altri. Il fenomeno, che ci presenta Moina Fauchier-Delavigne per Le Monde, è in aumento in Francia.

Le donne-avanzo

Trent’anni, donna, cinese, single: per la società, nient’altro che un avanzo. Anna Eube per Die Welt racconta la lotta della fotografa Klaudia Lech contro questa piaga sociale.

Si torna a scuola… che ansia!

Rientrare a scuola dopo le vacanze estive non è certo un argomento triviale, specie per chi deve iniziare una nuova scuola o per chi, come i genitori, ha già molti elementi di stress nella sua vita. Per questo abbiamo scomodato l’APA, American Psychological Association, affinché ci desse dei consigli utili per affrontare l’ansia da rientro.

Babbo Natale e le bombe a orologeria

È possibile che un canto innocente come Oh Tannenbaum si trasformi in un inno alle armi? Certo. Basta non conoscere le parole del testo. Jennifer Wilton illustra per Die Welt alcuni degli errori canori più clamorosi del periodo natalizio.

Tutta colpa degli smartphone

Paul Seabright, giornalista di Le Monde, ci riferisce i risultati di uno studio americano secondo il quale sono in aumento gli incidenti domestici tra i bambini al di sotto dei cinque anni. La causa? I genitori si distraggono guardando lo smartphone.