Vacanze, che angoscia!

Dopo averle attese per mesi e mesi, ecco finalmente arrivare le vacanze. Accantonato il lavoro, ci ritroviamo soli con noi stessi e con l’angoscia di divertirci a ogni costo, di gettarci nelle avventure più estreme, di non perdere nemmeno un secondo. Niente di più sbagliato, secondo Marlène Duretz, giornalista di Le Monde.

Prima di internet

Prima di Internet te ne saresti rimasta in poltrona con un libro aperto in grembo, a fissare lo spazio o una ramazza decorativa appesa al muro – passando da uno all’altro di questi due modi di essere. O forse no. Un articolo-allucinazione di Emma Rathbone per il New Yorker.