RapidSMS è un’app particolare: permette infatti ad agenti selezionati di condividere dati sulle gravidanze a rischio e di allertare per tempo gli ospedali. Grazie a questa invenzione made in Ruanda, la mortalità infantile del Paese è scesa a 31 su 1000. A descriverci RapidSMS, Samir Abdelkrim per Le Monde.
Categoria: Tecnologia
Prima di internet
Prima di Internet te ne saresti rimasta in poltrona con un libro aperto in grembo, a fissare lo spazio o una ramazza decorativa appesa al muro – passando da uno all’altro di questi due modi di essere. O forse no. Un articolo-allucinazione di Emma Rathbone per il New Yorker.
Il Grande Fratello ci guarda… nel carrello
La vendita al dettaglio imbraccia le armi nella lotta contro internet – e vuole schedare e analizzare i clienti per mezzo di video o dati cellulari. L’UE vuole permetterlo, una maggioranza dei consumatori, però, è contraria. A raccontarci la situazione, Fabian Reinbold per lo Spiegel.
Fagianino dorato
Lo username è un problema che non affligge solo le star di YouTube. Chi di noi non ha scelto un nome utente a dir poco discutibile in passato? Eike Kühl dà un’occhiata agli scheletri nell’armadio – pardon, nell’archivio! – della redazione della Zeit.
L’amore ai tempi di PowerPoint
Non tutti gli uomini sono romantici. Né sanno riconoscere i piccoli gesti con cui le donne manifestano il proprio interesse. Lizzy Fenton deve averlo capito presto. Ecco perché ha realizzato una presentazione PowerPoint per spiegare al ragazzo per cui ha una cotta come mai sarebbe la fidanzata ideale. Un articolo pubblicato dalla redazione di Die Welt.
L’ortografia è sexy
Quando anche gli studenti delle superiori scrivono senza punti né virgole e con un’infinità di errori ortografici, allora bisogna fare qualcosa. In ortografia non si va a orecchio. L’ortografia va esercitata. E gli esercizi ortografici sono sexy. Un articolo di Hildegard Stausberg per Die Welt.
I cani non parlano in Times New Roman
“Ecco apparire sullo schermo un cane in cartone animato, che nei suoi fumetti parlava in Times New Roman. I cani non parlano in Times New Roman! Concettualmente, non ha senso.” Dalle pagine del Guardian, la storia del Comic Sans, firmata Ben Beaumont-Thomas.
Il mio pony pizza è un robot
E se la pizza ce la consegnasse un robot? Non si tratta di una soluzione così futuristica: questi dispositivi sono già in uso… Un articolo di Jérôme Marin per Le Monde.
Chi trova un cellulare trova un tesoro
Quanti vecchi telefoni lasciate a prender polvere in fondo a un cassetto? Uno, due o ancora di più? Si stima che 120 milioni di cellulari dormano nei nostri armadi, l’equivalente di 7,2 miliardi di euro. Un articolo di Émilie Torgemen per Le Parisien.
Tecnologia fa rima con nomofobia?
Dipendenti dal telefono. Lo siamo tutti, più o meno. Bisogna però capire fino a che punto, e se è il caso di preoccuparsi. L’uso eccessivo dello smartphone e le angosce che ne derivano sono alla base della nomofobia, di cui ci parla Romain Gueugneau su Le Monde.
Ninety-nine clicks – aquila vs drone
Mentre i droni si fanno sempre più tecnologicamente avanzati, l’esercito francese sembra aver trovato una strategia perfettamente naturale per contrastarli.
Apatia “made in FB”
C’è qualcosa di peggio degli inutili post di Facebook: gli inutili post di Facebook che si convincono di essere importanti. E allora togli l’amicizia a chi ti dà ragione, circondati di contestatori e sovverti l’ordine dall’interno. La ricetta anti-apatia di Facebook firmata Romesh Ranganathan è tratta dal Guardian.