Ninety-nine clicks — cammelli, cammelli ovunque

Il Wadi Rum, la più vasta distesa desertica di Giordania, è periodicamente attraversato da cammelli e… tifosi. Qui, infatti, si tengono svariate gare di corsa, che sollevano enormi quantità di polvere nella valle. Le foto che vi presentiamo nella nostra consueta rassegna domenicale sono imperdibili scatti firmati Reuters.

Le donne saudite scendono in curva

Sotto la direzione del giovane principe ereditario Salman, l’Arabia Saudita osa infrangere un altro tabù: dal 2018 sarà consentito l’accesso alle famiglie in tre stadi cittadini. Sulle pagine della Neue Zürcher Zeitung Christian Weisflog analizza il processo di liberalizzazione del Paese.

Ninety-nine clicks — campionati senili

Mentre il mondo celebra gli atleti di Londra, noi dedichiamo il nostro speciale della domenica ai grandi dell’European Masters Athletics Championships. I campioni di Londra e quelli di Aarhus, in Danimarca, saranno forse divisi da qualche generazione, ma quello che li accomuna è la passione per lo sport.

Il letargo dopo la maratona

Da 160 chili a maratoneta: Micha Klotzbier ce l’aveva fatta. Poi però è tornato l’inverno – e dopo un lungo letargo, ecco sbucare di nuovo fuori i chili di troppo. Un articolo-confessione di Micha Klotzbier su Der Spiegel.

Ninety-nine news – le afgane del wushu

Sulle cime innevate a ovest di Kabul, una manciata di ragazze afgane si allenano nei fluidi movimenti delle arti marziali cinesi, fendendo l’aria con spade scintillanti, per difendere il proprio diritto all’affermazione personale. Ve le mostriamo nella consueta raccolta fotografica domenicale di ninety9news.

Sport e stipendio, accoppiata vincente

Pierre Rondeau, dell’Università di Parigi, racconta su La Tribune come praticare uno sport o suonare uno strumento musicale garantisca un maggiore stipendio sul mercato del lavoro. Provare per credere!

La dura legge delle app

Per i produttori di beni di consumo classici è difficile capire che basta un aggiornamento andato male per scatenare l’inferno. Come è successo all’app dedicata al jogging della Nike, che con un aggiornamento a dir poco fallimentare sta facendo perder colpi (e clienti) all’azienda. Ci racconta la situazione Benedikt Fuest per Die Welt.

Quando sport fa rima con guerra

Durante le Olimpiadi estive di Pechino del 2008 Putin ha mosso guerra alla Georgia. Dopo Sochi è stato il turno della Crimea e poi della parte orientale dell’Ucraina. E dopo i giochi olimpici di Rio? Sarà la volta della Moldavia? Un articolo di Nina Chruščëva per Die Welt.

Far fessi i fan del football

Gli amanti del calcio farebbero meglio a fare due conti, prima di lasciarsi travolgere dall’entusiasmo per gli europei e per un presunto affarone. Perché proprio su questo puntano le aziende dell’industria alimentare, con le loro offerte mirate spesso non proprio veritiere. Si occupa della questione Michael Gassmann per Die Welt.

I Giochi non sono fatti

Crisi economica, virus zika, minacce terroristiche (ma anche politiche): il Brasile è tutto tranne che pronto ai Giochi Olimpici, che si apriranno tra meno di 100 giorni. Claire Gatineau ci racconta la situazione e il “jeito brasileiro” che potrebbe forse risolverla.