Una suora riceve minacce di morte per aver suggerito che Maria non era vergine
Lucía Caram scatena l’ira della Spagna dopo aver contraddetto gli insegnamenti cattolici sulla perpetua verginità della madre di Gesù.
Di Sam Jones
Una suora in Spagna, che dice di aver ricevuto minacce di morte per aver suggerito che probabilmente Maria faceva sesso col marito Giuseppe, si è scusata per ogni offesa provocata ma ha accusato i suoi detrattori di aver deliberatamente frainteso il nocciolo del suo discorso.
Suor Lucía Caram, nota suora domenicana con oltre 183.000 follower su Twitter, sembra aver contraddetto gli insegnamenti della Chiesa quando ha fatto la sua comparsa alla TV spagnola domenica [29 gennaio 2017, N.d.T.] per discutere temi quali sesso e fede.
«Penso che Maria amasse Giuseppe e che fossero una coppia normale – e fare sesso è una cosa normale» ha detto nel programma Chester in Love, aggiungendo: «È difficile da credere e da capire, lo so. Ci ritroviamo tra le mani regole che abbiamo inventato noi stessi senza cogliere il reale messaggio.»
Carom, che è nata in Argentina ma vive in un convento catalano, ha detto che la sessualità è una componente indispensabile di ogni individuo, donataci da Dio come strumento di espressione personale. Tuttavia, è qualcosa contro cui la Chiesa ha lottato per molto tempo.
«Penso che la Chiesa abbia avuto un pessimo atteggiamento nei confronti di questo tema e l’abbia nascosto un po’ sotto il tappeto» ha detto. «Non era un soggetto tabù; era più qualcosa di sporco o nascosto. Era la negazione di quello che io credo sia una benedizione.»
Le osservazioni della suora hanno scatenato un’ondata di rabbia, inclusa una petizione online perché fosse rimossa dal suo ordine.
Le sue opinioni sono state velocemente smentite dal vescovo di Vic, che ha risposto con una dichiarazione in cui si ricorda alla gente che la verginità di Maria è un pilstro della fede fin dagli albori della Chiesa.
«È stata trattata e proclamata dal Secondo Concilio di Costantinopoli in quanto dogma mariano primario, osservato da cattolici e cristiani ortodossi» ha detto.
«Ricordiamo alla gente che queste osservazioni non sono conformi alla fede della Chiesa e apprendiamo con rammarico la confusione che possono aver causato nei fedeli».
Mercoledì, Carmen ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di aver ricevuto minacce di morte dopo la sua comparsa in TV.
«Quando mi hanno chiesto della Vergine Maria, ho detto che, per come la vedo io, Maria ovviamente ha amato Giuseppe… Volevo dire che non sarei sconvolta all’idea che abbia avuto una normale relazione di coppia con Giuseppe, suo marito.»
«Questo ha sconvolto molta gente, forse perché non c’è stato modo di chiarire. Ma penso che la mia fedeltà e il mio amore verso la Chiesa, il Vangelo e il progetto di Gesù siano chiare – così come la certezza che il sesso non sia né sporco né qualcosa da condannare, e che matrimonio e sesso siano una benedizione.»
Ha poi aggiunto che, se da un lato si scusava con chi si fosse sentito offeso, era preoccupata dal modo «frammentato, ideologico e perverso» con cui le sue osservazioni erano state interpretate. La suora ha detto che «alcuni cacciatori di eresie, affamati di vendetta e spinti dall’odio» avevano mentito su di lei e «mosso serie minacce, anche alla sua vita».
Non è la prima volta che la suora si è trovata nei guai con i superiori. L’autodichiarata «suora-spina nel fianco» è impegnata in politica e non nasconde il proprio entusiasmo per l’indipendenza catalana.
Sam Jones, «Nun receives death threats for suggesting Mary was not a virgin», The Guardian, 2 febbraio 2017