Papà Xi ama mamma Peng

Il video di “papà” e “mamma”, alias il Presidente cinese e consorte

Una presentazione molto glamour in onore del Presidente Xi Jinping e di sua moglie sta diventando virale in Cina
Di Brice Pedroletti

È un inno all’amore tra il Presidente Xi Jinping e la first lady, il video che gira per i siti cinesi. «Papà Xi ama mamma Peng», il video musicale composto da una trentina di foto ufficiali scattate alla coppia in occasione di cerimonie o viaggi diplomatici all’estero e arricchito da cuoricini animati, è una prova della piccola rivoluzione copernicana introdotta dall’era Xi Jinping in merito all’immagine pubblica dei leader cinesi.

Se Hu Jintao, il predecessore di Xi, era noto per la sua espressione ieratica e il fascino da apparatčik, “Xi Dada” – papà o zio Xi, come lo definisce un soprannome ormai diffuso e adottato anche dalla propaganda – ha il volto di una Cina sicura di sé e senza complessi.

E in effetti, dal momento in cui è salito ai vertici dello Stato nel marzo del 2013, il Presidente ha contribuito a personalizzare il potere come non succedeva dai tempi di Mao; la bellezza della moglie, Peng Liyuan, cantante e diva dell’Esercito popolare di liberazione, dona alla coppia un tocco glamour anch’esso inedito in Cina.

Xi Jinping e la consorte, Peng Liyuan, in una presentazione musicale

Il video non lascia intravedere (più di quanto si facesse in passato) la vita familiare dei dirigenti cinesi – non vengono mai mostrate immagini degli Xi a casa loro o nei momenti di relax – ma sono bastati pochi gesti e qualche sguardo complice tra il signor e la signora Xi, contenuti negli scatti dell’atterraggio dell’aereo presidenziale, perché Song Zhigang, compositore di canzoni per karaoke, si lanciasse in una sonata sul loro presunto affetto reciproco.

Panegirico dai tratti nazionalisti, la canzone rende omaggio alle idee politiche del nuovo numero uno cinese. Il verso «la Cina ha prodotto uno zio Xi che osa affrontare le Tigri» si riferisce alla “caccia alle tigri”, la lotta alla corruzione tra gli strati più alti della popolazione. E «[Xi] è un modello per la gente che sogna» è una rievocazione del “sogno cinese”, la risposta del leader del Partito comunista cinese al “sogno americano”.

Peng Liyuan non sarebbe certo seconda al marito in quanto a perfezione. Il compositore infatti ha dichiarato al giornale Huashang Bao che lei è l’incarnazione del soft power cinese – una propaganda sdolcinata – e ha contribuito «molto nel campo della politica estera».

Una sfilza di commenti sarcastici su YouTube

«Papà Xi ama mamma Peng» ha ricevuto un numero sospetto di commenti positivi su Weibo, il Twitter cinese, dove la censura si è fatta due volte più severa dalla salita al potere di Xi. Abbiamo dovuto scorrere dodici pagine di lodi prima di trovare un «Che schifo, ho la nausea» e un picco di ironia sul tema dell’«energia positiva» che Xi Jinping ha promesso di infondere nella rete Internet del suo Paese, messa alla gogna per la sua negatività incessante. Al contrario YouTube, bloccato in Cina, è stato inondato di commenti sarcastici in cinese, uno più brutale dell’altro.

Incarnazione di un “modello cinese” il cui successo si deve esclusivamente al Partito, Xi Jinping è popolare presso una parte dell’opinione pubblica del suo Paese. Ma gli oppositori del regime diffidano di una retorica e di metodi repressivi sempre più spesso assimilati a quelli della sanguinosa Rivoluzione Culturale del 1966, in cui l’ideologia e l’arbitrarietà prevalevano sulla verità dei fatti o sui procedimenti legali.

Ricollegandosi ad altre iniziative di sostegno al regime, spontanee o meno, la glorificazione della coppia presidenziale nei versi di una canzone ricorda subito la propensione delle folle cinesi al culto della persona. Parallelamente, alcuni membri della società civile – che militano in ONG o lavorano come giornalisti, avvocati, ecc. – hanno subito un numero impressionante di arresti.


Brice Pedroletti, «Le clip de «Papa» et «Maman», couple présidentiel chinois»Le Monde, 2 dicembre 2014

Cosa ne pensi?

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...